sabato 29 novembre 2008

Influenza negativa

Dopo l'insopportabile insistenza di mio nipote, per liberarmene, mi sono convinto ad esprimere la mia opinione in merito all'influenza (negativa) di mio nipote Edigardo sull'educazione dei miei nuovi nipoti.
Ogni domenica, infatti, mio figlio porta il mio nipote più piccolo a casa mia a trovarmi, mentre lui se ne va a passare una mattinata tranquilla al parco.
Inutile dire che a me tutto questo fa piacere; un po' meno piacere mi fa quando Christian gioca Con Edi, di solito,infatti, o gli insegna nuove parole, poco lusinghiere, da dirmi; oppure gli mette in mano qualche ggetto contundente col qualegli dice di picchiarmi.
Ho paura che, così facendo, faccia di lui un bambino eccessivamente aggressivo, il quale potrebbe ripetere i gesi inconsulti, che compie a casa nostra, contro i suoi compagni dell'asilo.
Inoltre, questo atteggiamento violento imposto nei miei confronti non può far altro che danneggiare il rapporto, che ancora si deve perfezionare, fra me ed il piccolo Christian.
Mi farebbe piacere anche sentire la vostra opinione in merito.

mercoledì 28 maggio 2008

Nato nel posto sbagliato?

Eccomi di nuovo a scrivere per difendermi dalle ingiurie di mio nipote, le quali, una volta scritte, diventano diffamazioni.
Questa volta la diatriba è nata per una lista della spesa: mia figlia, infatti, aveva lasciato una lista della spesa con sopra una scatola vuota, allo scopo di idetificare meglo il prodotto che Eddy avrebbe dovuto acquistare. Vedendo la scatola vuota ho pensato fosse inutile e l'ho buttata; così facendo ho mandato Eddy su tutte le furie, iniziando ad affermare che sarebbe stato meglio se le mani me le fossi infilate nel culo. Per ripaprare al misfatto ho recuperato la scatola dal bidone (adesso sono Eddy, tengo a precisare che il deficiente lo ha fatto a mani nude) e l'ho rimessa sul tavolo.
Non lo avessi mai fatto, Eddy si è incazzato ancora di più, dicendo che ormai la scatola era sporca; io faccio la raccolta differenziata, la scatola era solo fra la carta. Ha detto che ogni volta che cerco di riparare ad un danno faccio una cazzata più grossa, aggiungendo che sarei dovuto nascere in Arabia Saudita, cosicchè, alla prima stronzata mi avrebbero tagliato le mani, in modo da evitarne altre in futuro.
Secondo voi è una cosa possibile?

venerdì 14 marzo 2008

Secondo voi sarebbe stato meglio se...

Buongiorno a tutti. Mio nipote ha detto che leggete in tanti e che vi è piaciuta questa iniziativa che ha preso per farmi scrive. All'inizio credevo fosse solo un gioco poi mi è stato chiesto di rifarlo, mi ha anche detto che per fare una cosa così dove scrivere bisogna fare parecchie operazioni, quindi voleva che continuassi.

Ne approfitto allora per parlarvi delle ultime considerazioni del mio nipote più scomodo.

Dopo l'ennesima volta che tentavo di farmi spiegare (inutilmente) l'uso del mio elementare telefono cellulare e dopo aver messo ad asciugare i suoi panni sul terrazzo mentre pioveva (non così forte, l'acqua bagnava appena il balcone),; è iniziata una delle nostre discussioni epocali.
Insomma alla fine non si è risolto niente e fra l'atro spero che cominci a mettere i panni a stendere sempre sul terrazzo, adesso poi arriva anche la bella stagione, spero anche che si degni ogni tanto di provare a far capire al mio vecchio cervello l'uso del telefonino.
Ogni volta che glielo chiedo lui mi risponde che me lo ha già detto e che sono un rompicoglioni, ultimamente ha anche aggiunto che la mia voce è insopportabile e che sarebbe stato meglio se mia madre mi avesse fatto muto oltre che scemo. Voi cosa ne pensate di questa ultima affermazione?
Grazie in anticipo per i consensi già dimostrati.

venerdì 15 febbraio 2008

Benvenuti

Salve a tutti, sono Franco Lazzaro, il nonno di Eddy.
Molti di voi mi conoscono già perchè ho saputo che spesso mio nipote (dice di dirvi che è il capitano dell' "Arca") parla di me su internet, prendendosi gioco della mia dislessia e del fatto che sono rincoglionito. Bisogna però ammettere che, lealmente, mi ha almeno creato questo spazio per far si che io possa difendermi da eventuali soprusi e distorsioni della realtà. Iniziamo col chiarire subito il fatto che il mio invecchiamento non ha mai influito sulle mie capacità lessicali o di ragionamento; potete chiedere a chiunque (specialmente ai miei figli: Stefano e Rita), non ho mai saputo parlare l'italiano senza inciampare come un alcolizzato su una gradinata, inoltre è dall'infanzia che agisco senza pensare, pentendomi perennemente di ciò che ormai è fatto. Con questo non voglio dire che non bisogna avere rispetto per i vecchi rincoglioniti...forse un giorno lo sarò anche io (magari farò cose come cagare nelle pentole)...è che ancora io non sono fra questi. Vi invito a postare i vostri commenti, in merito anche alla grafica del blog, so che ad alcuni di voi potrebbe non piacere ma iosono vecchio e ho scelto una grafica da vecchio. Cosa potete suggerirmi per migliorare la convivenza con mio nipote?